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mercoledì 23 gennaio 2019

NewsLetter Gennaio 2019







Gennaio 2019 Newsletter OPEN HANDS

·         Da lunedì 28.01.2019 sarà possibile effettuare domanda per la concessione del Bonus Nido per il 2019.



·         Documenti per richiesta d’invalidità unica soluzione
    • Documento riconoscimento e tessera sanitaria del richiedente;
    • Numero di cellulare;
    • IBAN se poste anche numero dell'ufficio postale e Via 
    • Se al di sotto dei 65 anni anche i redditi del coniuge nel caso oltre invalidità è richiesta indennità di accompagno
Cancellazione cartelle sino a 1000€ dall'anno 2000 all'anno 2010;

·         NUOVO ISEE 2019 dal 15 gennaio è possibile rinnovarlo.
o   Dal 2019 però è prevista una novità. La nuova scadenza dell'Isee sarà infatti il 31 agosto 2019, data a cui è collegato un altro cambiamento, ovvero il modello precompilato Isee, che in sostanza è la Dichiarazione Sostitutiva Unica precompilata, obbligatoria dal primo settembre 2019 in virtù del decreto milleproroghe.

Passa presso la nostra sede per ulteriori informazioni su tutti i servizi ospitati dalla nostra Associazione.
OPEN HANDS, via tito quinzio penno, 23 00175 Roma.
Email: openhands5@gmail.com

martedì 22 gennaio 2019

Decentramento quando?

Dal 1966 ad oggi, dopo più di mezzo secolo, il processo verso un efficace decentramento amministrativo è ancora disatteso e tale ritardo grava sul paese come una grande opera incompiuta, a causa di decenni di inadempienza da parte delle classi dirigenti di questo paese, spesso per incapacità politica ma molto più spesso per mancanza di volontà politica.
Dopo l’elezione del 2016, con l’avvento della giunta guidata da Virginia Raggi, per i tanto vituperati Municipi di Roma sembrava arrivato il momento di poter assumere finalmente una maggiore autorevolezza, in primis agli occhi dei cittadini romani.
I XV Municipi che compongono il territorio di Roma Capitale, in qualità di Amministrazioni di prossimità e istituzioni più direttamente collegate ai cittadini, in questo preciso momento storico necessitano di una svolta sostanziale, nel merito e nella sostanza del ruolo che devono ricoprire.
L’amministrazione centrale del Comune di Roma, si trova quindi di fronte ad un bivio: o dotare della maggiore autonomia possibile i Municipi oppure sostenere che la struttura politico-rappresentativa del Municipio non ha un ruolo positivo ma solo ratificante rispetto alla gestione centrale, rendendo pertanto i Municipi una mera struttura amministrativa che applica direttamente ciò che viene deciso nell’Aula Giulio Cesare.
La seconda ipotesi sopracitata rasenta follia pura, anche solo in riferimento all’enorme investimento legislativo ed economico costruito faticosamente in questi sessant’anni, per delocalizzare risorse economiche strutturali e competenze amministrative vere.
Invece la scelta di proseguire e completare con successo l’opera di decentramento amministrativo in direzione dei XV Municipi è l’opzione più premiante che un’amministrazione lungimirante di Roma Capitale possa mettere in campo oggi.
Infatti l’effetto sarebbe duplice: da un lato si abbatterebbero i tempi dell’amministrazione municipale per rispondere con maggiore prontezza e con maggiore dettaglio ai bisogni dei cittadini di uno specifico settore del vasto territorio di Roma capitale, evitando inoltre inutili sovrapposizioni tra uffici del Campidoglio e quelli municipali;  dall’altro,  aumenterebbe il livello di responsabilità della classe politica locale chiamata a gestire materie di competenza maggiore, sia in termini di funzioni sia in termini di risorse economiche.
Roma, oggi più di ieri, ha il bisogno urgente che i suoi XV Municipi diventino più “centrali”, per dare risposta concreta alle necessità dei cittadini e per essere co- protagonisti insieme all’Amministrazione Centrale di un’azione amministrativa e di uno sviluppo urbano degni di una Capitale europea.