OPEN HANDS

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giovedì 10 novembre 2016

COMITATO SALVIAMO IL PARCO DELLA MADONNETTA

Riceviamo e pubblichiamo quanto trasmessoci dagli amici dal Comitato:

 

Comunicato Stampa
COMUNE DI ROMA Commissione Trasparenza del 9/11
Oggi Commissione Trasparenza sui Punti Verde Qualità revocati, invitato il dott. Serra, direttore extradipartimentale PVQ.
Il dott. Serra accompagnato dall’avv. d’Onofrio invitato dal Presidente della Commissione Trasparenza, Marco Palumbo, a relazionare i presenti (consiglieri e cittadini) infastidito dalla massiccia partecipazione di cittadini ha esordito dicendo che aspettava domande e non aveva alcuna relazione da esporre. Invitato nuovamente a relazionare i presenti, con poche parole generiche, ha fatto un riassuntino dove come unico strumento legislativo a supporto dell’operato degli uffici ha confermato la Memoria di Giunta e la Delibera di Tronca, che di fatto “spacchetta e requisisce tutto”!
Il Consigliere Cozzoli ha chiesto perché non ci sono stati provvedimenti di transizione. Il Consigliere Bordoni ha dato ampia disponibilità ad analizzare il problema. il Consigliere Diaco ha sottolineato che le problematiche PVQ vanno analizzate caso per caso, con particolare attenzione ai PVQ virtuosi, che come il Parco della Madonnetta hanno erogato un eccellente servizio pubblico. L’interesse e l’intervento di altri consiglieri presenti è stato rivolto anche al danno erariale che l’inetta gestione degli uffici ha provocato alle casse del Comune.
E’ evidente ancora una volta una fideiussione del Comune mancante e quindi non chiaro il subentro del Comune al pagamento dei mutui, che ricordiamo per il PVQ Madonnetta sono al 4,25%.
Alle domande dei Consiglieri e del Presidente, in modo sgarbato il dott. Serra ha risposto che non aveva nulla da aggiungere e alla prima domanda di una cittadina si è alzato e se ne è andato tra i “fischi” e i rimproveri dei presenti. E’ scappato via al grido di vergogna! …questo è il dott. Serra e questi sono gli uffici che dal 2014 si occupano dei PVQ.
Dopo l’intervento di alcuni cittadini e alcune associazioni, che hanno chiaramente dimostrato di conoscere accuratamente le problematiche, sia generali che particolari, la Commissione si aggiornerà al 17 novembre, ove si discuterà del PVQ Parco della Madonnetta.
L’intervento di un noto giornalista ha sottolineato il danno erariale che si sta consolidando. Un Danno erariale enorme, che il Comune e la Giunta devono prendere in esame e non più rimandare.
Sono stati fatti mettere a verbale, con invito di risposta scritta da parte degli uffici, alcuni quesiti ed una breve sintesi che inquadra i PVQ.
Noi cittadini ci aspettiamo molto poco da dirigenti ed uffici che hanno mancato di rispetto alla Commissione ed al pubblico presente, ma una fuga così precipitosa e un rapportino patetico è chiaramente la dichiarazione di fallimento del loro operato.
 E’ chiaro che il loro lavoro dal 2014 ha prodotto solo macerie per i PVQ virtuosi e impunità per quelli che non lo sono. E’ chiaro oramai a tutti anche il fatto che le schede redatte dagli uffici sono piene di errori e che le valutazioni che ne conseguono sono altrettanto errate.
 
Cittadini, traete voi le vostre conclusioni!

mercoledì 9 novembre 2016

Open Hands Informa


Open Hands nasce dalla scelta di cinque cittadini di costituire un'associazione impegnata a rendere migliore la condizione sociale, culturale, civica ed etica dei suoi soci e della collettività, fornendo il proprio contributo anche in collaborazione con le istituzioni e le organizzazioni  della società civile per gestire al meglio la “cosa pubblica”, espressione  intesa nel suo complesso, dai beni materiali al patrimonio morale della nostra società;


La ragione d'essere della nostra associazione è legata indissolubilmente non solo al successo e all’efficacia delle specifiche attività di cui si farà carico, ma anche della sua capacità di estendere l'impegno dei suoi soci ed i suoi progetti alla partecipazione sempre più larga della cittadinanza; gli interessi generali e collettivi, che sono l'anima delle attività dei soci, non potrebbero avere miglior esito se queste attività diventassero competenza delle Istituzioni, le quali devono occuparsi principalmente, se non esclusivamente ,dell’interesse generale

L’Associazione Open Hands dopo sei anni di attività comunica ai suoi associati l’apertura di uno spazio ove ospiterà dei servizi a partire dal prossimo 7 novembre.

dal servizio Patronato Caf, alla tutela dei consumatori, da uno sportello immigrazione alle pratiche assicurative e previdenziali, oltre ad essere un punto d’incontro per chi ha ancora a cuore le attività legate al sociale e quindi si incontreranno anche gli amici dell’Associazione Roma Road Runners.

Sarà un punto d’incontro e di incubazione di idee volte a sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni locali e non, che tramite l’europrogettazione, permetterà di organizzare e proporre incontri, convegni e manifestazioni destinate al miglioramento del tessuto civile.

Open Hands vi aspetta Lunedì mattina, Mercoledì Pomeriggio e Venerdì Pomeriggio in Via Tito Quinzio Penno, 23 (zona tuscolana a duecento metri dalla fermata metro numidio quadrato).

Lunedì 9.30 13.00

Sportello Immigrazione –Tutela dei Consumatori- Avvocato in Sede – Accettazione pratiche Patronato Caf – consulenze previdenziali

Mercoledi 16.00 19.00

Accettazione pratiche Patronato Caf – informazioni e ritiro documenti

Venerdì    16.00 19.00

Accettazione pratiche Patronato Caf – informazioni e ritiro documenti – informazioni servizi supplementari

venerdì 28 ottobre 2016

Parco della Madonnetta


Il Parco della Madonetta situato nel Municipio Roma X, da sempre è esempio di virtuosità ambientale unica per una città come Roma, un area di 21 ettari che deve rimanere cosi come è stata strutturata, per questo vi chiedo per quanto possibile di sostenere questa battaglia per la salvaguardia di un area che sin dalla Sua creazione è stata un vero laboratorio sociale e di integrazione e che da un pò di anni  "speculatori" vogliono trasformare nell' ennesima area cementificata e per far ciò hanno attivato la classica macchina del fango.
 
Vi invito ad una passeggiata al Parco della Madonetta per renderVi conto della unicità che gli altri punti verde qualità presenti a Roma, ove esistenti non hanno se non per essere per lo più' aree cementificate con negozi, fast food e palestre e alla fine un  piccolo spazio verde.
 AL FONDO AMBIENTE!
 
Il comitato formatosi "Salviamo il Parco della Madonetta" in pochi giorni ha raccolto 12.000 firme, proprio per dimostrare che infangare non ferma i cittadini, tale sottoscrizione è  servita per la   presentazione di  una proposta di delibera di  inziativa popolare depositata al Comune di Roma e oggi in attesa di presentazione in aula da parte della nuova amministrazione per la discussione e relativa votazione.!!

di Francesco Petrucci

 

lunedì 24 ottobre 2016

Dal Presidente di Roma Road Runners Club


Carissimi e carissime
in collaborazione con HIPPOGROUP CAPANNELLE, domenica 6 Novembre, si ripeterà la bella esperienza del 2015, in cui molte società e scuole del territorio, aderirono all’iniziativa che si svolse all’interno dell’Ippodromo delle Capannelle. Anche quest’anno, si vuole riproporre quella esperienza molto positiva, in una giornata in cui si svolgerà anche il PREMIO ROMA di galoppo, un appuntamento prestigioso dell’ippica nazionale.
 

Per quanto riguarda la programmazione della giornata di sport, che probabilmente sarà affiancata da una iniziativa di raccolta fondi per Amatrice e le altre zone colpite dal terremoto, si inizierà in settimana a predisporla in base alla adesione delle associazioni e scuole che vorranno intervenire, tenendo presente che saranno a disposizione le aree verdi su cui poter mettere attrezzature e far svolgere attività, inoltre sulla pista di Atletica JOLLY, saranno a disposizione i ns tecnici per lezioni di prova e test gratuiti e a breve comunicheremo anche la probabile presenza di sponsor che potranno rendere ancora più felici bambini e ragazzi.

Infine, per tutta la giornata a partire dalle ore 10,30 alle 18,00 il parco giochi con gonfiabili HIPPO PARK sarà aperto con entrata libera.

Per chi è interessato, tenere presente che le attività dovranno iniziare dalle ore 13,30 in poi, se ci sono esigenze orarie diverse si valuteranno mano mano.

Grazie

Patrizio Mancini

Presidente RRRC

mercoledì 17 agosto 2016

E...state a cavallo!

Riceviamo e pubblichiamo questa iniziativa.

Carissimi
Il  mese di settembre, si apre con E...state a cavallo questo il programma:
Il 5 settembre riprenderanno i centri estivi ESTATE A CAVALLO, si svolgeranno fino al 9 settembre, con un prezzo speciale che andrà dai 60,00 agli 85,00 €. (Leggere allegati)
 
Il 10 settembre alle ore 10 giornata di apertura del corso di atletica giovanile a cura del Roma Road Runners Club.
Il giorno 11 settembre a partire dalle ore 13, inaugurazione ed OPEN DAY a entrata libera per l'occasione dell'HIPPO PARK. Il parco sorgerà nell'area ospitalità (dove si svolgono i centri estivi), sarà aperto il venerdì, il sabato e la domenica con apertura dalle ore 13 alle ore 19. Il parco sarà dotato di gonfiabili, mascotte, tanti giochi e sarà possibile organizzare feste per bambini. La tensostruttura (circa 100 mq) sarà riscaldata  durante il periodo invernale.
 
Sempre dall'11 settembre ci saranno tante altre interessanti novità che ti comunicherò appena ce ne sarà l'ufficialità
A disposizione per ogni ulteriore informazione (0671077050/3477-3384719682). 
 
Cordialità
Patrizio Mancini
 

lunedì 11 aprile 2016

Comunicato Stampa Referendum e Volantinaggio 9 Aprile

Per la prima volta in Italia nove Consigli Regionali sono riusciti, dopo aver depositato le firme necessarie, ad indire il voto popolare.

Il prossimo 17 aprile saremo chiamati a votare nel referendum sulle trivellazioni in mare, potendo esprimerci riguardo allo sfruttamento del petrolio al largo delle coste italiane. Questo referendum è l’occasione per affermare che il valore ambientale, sociale, agricolo, turistico del nostro territorio non può essere messo in pericolo dai favori che l’attuale Governo vorrebbe continuare a concedere alle compagnie petrolifere. Tutto ciò mentre a parole, invece, afferma di voler fare la sua parte a livello internazionale per affrontare la questione dei cambiamenti climatici e della dipendenza dalle fonti di energia fossile tutto questo per far arricchire le solite Lobby.

Detto ciò gli italiani sono chiamati a decidere se i permessi per effettuare le estrazioni degli idrocarburi in mare entro le 12 miglia dalla costa, ossia più o meno a 20 chilometri da terra, debbano durare fino all’esaurimento del giacimento , come avviene ora, oppure fino al termine della concessione.

Per semplificare in caso di esito positivo una volta scaduta la concessione le piattaforme situate entro le 12 miglia dalla costa dovranno essere smantellate per impedire cosi lo sfruttamento di gas o petrolio presente sotto i fondali.
Tutto questo non andrà ad incidere sulle strutture presenti oltre le 12 miglia che continueranno nelle loro attività.

Le associazioni aderenti sostengono invece che la vera ricchezza è il nostro mare e il nostro vero petrolio è la bellezza delle nostre coste, culla della nostra storia e della nostra cultura, la salvaguardia dei posti di lavoro non avrebbe un termine come invece avranno le concessioni .
OPENHANDS nella giornata del 9 Aprile si è impegnata in una azione di volantinaggio a sostegno del SI e ringrazia attivamente coloro che si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione.


 
Le trivellazioni comportano una vera e propria violenza per il nostro ecosistema in gran parte già compromesso ma con serie politiche di risanamento recuperabile.

 

Per questo diciamo no BARRANDO il SI  domenica 17 Aprile !

martedì 2 febbraio 2016

Reportage nell'ospedale ai confini tra Giordania e Siria.

Elisa, ci segnala questo interessante reportage realizzato dalla giornalista freelance Raffaella Cosentino.

Da marzo 2011 a novembre 2015, 697 tra medici e infermieri sono stati uccisi nel corso di 366 attacchi a 240 ospedali. Il 90% sono stati commessi dal governo siriano e dai suoi alleati.

La battaglia delle bugie.

Per i bombardamenti su Dresda e Hiroshima furono usate argomentazioni propagandistiche, ad esempio che erano necessari per mettere fine al conflitto mondiale. Oggi invece si nega che i civili e gli ospedali siano stati colpiti. "La propaganda è andata un passo oltre – dice Scott Lucas - Gli americani hanno inventato i ‘danni collaterali’ nel 1991 con la prima guerra del Golfo. I russi addirittura dicono che il danno non c’è, perché gli ospedali non esistono e stanno colpendo solo i terroristi. Non c’è una linea di demarcazione precisa fra quello che chiamano terroristi e i civili".

Per il diritto umanitario internazionale un ospedale non può mai essere attaccato, i combattenti feriti devono poter essere curati e il personale medico non può essere punito perché li cura. Regole che sono la differenza tra la vita e la morte per le équipe mediche sulla linea del fronte. Ma queste leggi non vengono rispettate. "Ho sempre detto a mia madre che non mi muovo dall’ospedale e che dentro sono al sicuro. Kunduz ci insegna che non è più vero – racconta Letizia Gualdoni, infermiera di 35 anni che con Msf è stata a Gaza, in Afghanistan, Libia, Siria e Yemen - ma vale sempre la pena mettere a repentaglio la tua vita per degli altri esseri umani".

Majed, 27 giorni di vita, è arrivato con una ferita alla testa causata da un barile bomba che gli ha riempito il cervello di schegge di proiettile. Diciannove bambini, tra quelli evacuati a Ramtha, sono stati colpiti da questo tipo di ordigni che vengono riempiti con rottami e lanciati in modo indiscriminato. Altri sono stati feriti da armi messe al bando, come le bombe a grappolo o le mine disseminate nei campi. "Abbiamo operato una bambina di 4 anni con un trauma cranico gravissimo - racconta Luisa Mancini, chirurgo italiano dell'ospedale di Ramtha - la valutazione iniziale era che sarebbe rimasta sorda, cieca e muta, senza mobilità agli arti inferiori. Era orfana ed era rimasta sotto le macerie a lungo. Ma con un lavoro eccezionale degli specialisti, adesso dice qualche parola e si capisce che ascolta".
L'inchiesta:

Il video: