di Riccardo Faiella
Pubblichiamo l'intervista a Mario Tozzi su tre tematiche, scopriamo insieme quali sono.
OPEN HANDS
giovedì 19 dicembre 2013
giovedì 7 novembre 2013
Riceviamo e pubblichiamo
Di Francesco Petrucci
"Un aiuto per gli amici a 4
Zampe"
9 NOVEMBRE 2013
SABATO 9 Novembre ritorna
con il Suo Appuntamento mensile " Un Aiuto per Gli Amici a 4 Zampe" dalle ore
10,00 alle ore 18,00 presso piazzale Ponte Milvio (lato farmacia), campagna
di raccolta cibo e generi di prima necessità per cani e gatti
(coperte antiparassitari, croccantini, umido, ecc....) patrocinata dal
Municipio Roma XV e dall'associazione Onlus Non Solo XX, saranno presenti
come ad ogni appuntamento le Associazioni che porteranno da rifugi cani e
gatti in cerca di una nuova casa, continua inoltre il sostegno
all'associazione Mondi a Confronto (www.mondiaconfronto.it)
per adozione a distanza e il progetto sterilizzazione dell'assocazione Bryan's Levrieri Rescue
(http://salvalevriero-rescue.jimdo.com).
L’organizzatore
FRANCESCO PETRUCCI
l’iniziativa è
destinata a :
Volontarie/i del
Municipio Roma XV (ex XX)
Associazione MONDI A
CONFRONTO Onlus
IL MONDO A 4 ZAMPE Via Monti Prioli 44
F
GLI AMICI DI SUSY via Tieri 107
CLUB "NON SOLO XX" Via G.Reina ,15 (lun- merc- Ven) 15.00 - 19.00
SHAPE UP Via Domenico Falcioni,4
BEATY PET Via Cassia,1344
SEMENTI E ARTICOLI PER ANIMALI P.le Ponte Milvio,18
ANIMALANDO v. Quintili, 56 - 00175 Roma
CLUB "NON SOLO XX" Via G.Reina ,15 (lun- merc- Ven) 15.00 - 19.00
SHAPE UP Via Domenico Falcioni,4
BEATY PET Via Cassia,1344
SEMENTI E ARTICOLI PER ANIMALI P.le Ponte Milvio,18
ANIMALANDO v. Quintili, 56 - 00175 Roma
Francesco Petrucci
347.61.61.921
@petfrancesco
sostieni insieme a noi le associazioni amiche :
www.salutedonnaweb.it
www.wayscooperativa.it
www.oipaitalia.com
martedì 5 novembre 2013
Raccolta Cibo per Cani e Gatti
giovedì 24 ottobre 2013
Libera...moci dalla miseria
di Paolo Cenciarelli
In un paese moderno, democratico
e civile quale dovrebbe essere l’Italia, in cui - per fortuna- la popolazione
non è afflitta da tragiche e
apocalittiche contingenze ( quali la guerra, le carestie e le pandemie croniche,
apocalittici cataclismi naturali), i fattori essenziali per lottare contro il crescente
stato di povertà di una sempre più ampia fascia di cittadini, sono
rintracciabili nella ricerca delle risorse economiche da rendere disponibili per
un intervento strategico a lungo termine ( e non certo per un paternalistico
assistenzialismo una tantum), e di conseguenza tali fattori dipendono dalle
scelte lungimiranti di governanti a servizio del bene collettivo.
Questo “ovvio” e teorico elemento
di partenza per aggredire il crescente impoverimento delle famiglie italiane si
è caratterizzato, nel più recente dibattito nostrano, in una serie di scelte di investimenti
pubblici da decine e decine di miliardi di euro da parte del Governo che però rischiano ( per opera soprattutto
degli stessi nostri governanti) di essere metabolizzate dagli elettori come
antinomie “salomoniche” e quindi senza possibilità di poter giudicare un
elemento più meritevole dell’altro; rispetto a questi “dilemmi” e di fronte
alla reale esigenza di lotta alla miseria, noi di Open Hands non abbiamo dubbi
su come schierarci: per fare qualche
esempio, più risorse per lo stato sociale e meno ( o nulla) per i nuovi e forse
difettosi F35, più risorse per i trasporti regionali e meno ( o stop
definitivo) alla TAV transalpina, una più stringente tassazione per lobby,
finanzieri speculatori, grandi patrimoni e meno pressione fiscale su
lavoratori, piccoli imprenditori e pensionati.
Quando i governanti scelgono
modalità di raccolta e di utilizzo delle risorse non indirizzate all’equità e
al benessere di tutti i cittadini, con priorità per quelli più bisognosi, anzi
quando rivolgono quelle risorse solo alla difesa dei privilegi attuali di
pochi, ebbene quei governanti miserabili ( nel senso che producono ulteriore
miseria) rendono il proprio paese uno stato canaglia nei confronti dei
cittadini in difficoltà, facendo accumulare in questi ultimi sdegno, rabbia e
sfiducia irreversibile verso lo Stato.
Lo sdegno dei cittadini si traduce
inizialmente in volontà di colpire ed abbattere concretamente ciò che marcia
contro il bene comune, fenomeno che esprime la spontaneità e la sincerità di un
sacrosanto sentimento di forte indignazione, che però non va consumato ( e
sprecato) colpendo fisicamente i “governanti miserabili”, ma va indirizzato
verso i contesti e le condizioni che portano tali governanti al potere di
decidere (male) per tutti.
Anche per questo, noi sosteniamo
la campagna di Libera contro la miseria ladra, che appunto ruba nei cittadini
anche la fiducia nella democrazia.
martedì 15 ottobre 2013
“Rettili strani ospiti nelle nostre case e dei nostri giardini : Conosciamoli meglio”
di Francesco Petrucci (francesco.petrucci@email.it)
Rettili strani ospiti nelle nostre case e dei nostri
giardini : Conosciamoli meglio
Si svolgerà sabato 19 Ottobre 2013 presso il Teatro Stabile
del Giallo, via al sesto miglio,78 il convegno Patrocinato dal solo
Municipio Roma XV che ringraziamo per l’attenzione “Rettili strani ospiti nelle
nostre case e nei nostri giardini : Conosciamoli meglio”. L’iniziativa è
organizzata dall’associazione Onlus “ Non Solo XX” in collaborazione con
il C.O.E. Lazio - Comitato Esotici Lazio. I lavori si svolgeranno dalle ore
10/13-14/17, obbiettivi del convegno sono: far capire ai cittadini che “Prendere
animali esotici è una responsabilità che richiede notevole impegno “, far
conoscere le particolarità etologiche e biologiche di questi animalial fine di
preservarle, verranno inoltre dati elementi utili in caso di ritrovamento di
tali ospiti in quanto la maggior parte delle volte il cittadino non sa
come comportarsi e a chi rivolgersi, dare informazioni corrette su quali
sono le loro esigenze ambientali, alimentari e sanitarie. Relatori del convegno
saranno Mauro Grano, Alberto D’Orazio, Daniele D’Annibale, Paola Mariotti,
Simone Steffanina, Stefano Alcini e Davide Carlino.Sarà posta l’attenzione
sulla necessità di rivolgersi sempre a medici veterinari specializzati per
garantire le giuste cure agli animali. Invitiamo tutti i cittadini a
partecipare». Vista la presenza di esperti si potrà parlare anche degli
aspetti legali legati alla vita dei nostri amici a 4 zampe (Cani & Gatti)
PROGRAMMA
I temi trattati sono frutto dell'esperienza dei componenti del C.O.E.
Comitato per la tutela e lo studio degli animali esotici relatori al presente
convegno :
- "Rettili e Anfibi Una Vita a sangue freddo” - Simone Steffanina
- "Serpente del latte, (Lampropeltis triangulum)" Falso Corallo - Daniele D'Annibale
- "Il geco più grande del mondo (Rhacodactlus leachianus)" Vi presento il geco più grande del mondo - Paola Mariotti
- "Tutela della Fauna Minore" - Alberto D'Orazio
- “I serpenti nel Lazio” - Mauro Grano
- " La Tartaruga di terra Testudo Hermmanni" Un emergenza ecologica sconosciuta ai più- Stefano Alcini
- " La tartaruga a zampe rosse o carbonaria -Geochelone Carbonaria" Davide Carlino
Per ogni informazione sui Temi del Convegno ed
eventuali domande da porre è possibile contattare l’indirizzo mail: comitatoesoticilazio@gmail.com –
segreteria 345.3830629
martedì 9 luglio 2013
Una raccolta lunga un anno
Care amiche e cari amici di Open Hands,
siamo giunti alla fine della prima stagione della raccolta tappi
promossa dalla nostra associazione nel nostro nuovo VII municipio; un’attività
che ci ha visto impegnati per quasi otto mesi insieme all’Istituto M.F.Nobiliore
e ai tanti amici e sostenitori che hanno contribuito allo sforzo comune.
In questi 8 mesi siamo riusciti a raccogliere non meno di
750 chili e abbiamo consolidato il nostro
rapporto con la WAYS,
l’associazione che da anni svolge questa attività soprattutto nel settore nord
di Roma e a cui noi di Open Hands ci siamo appoggiati per far partire il
progetto di raccolta anche nel nostro municipio.
Il volume di tappi raccolti finora
raggiunto ci fa ben sperare in un progressivo ulteriore sviluppo di questo
progetto che, non va dimenticato, comporterà anche un modesto risultato
economico per le scuole che parteciperanno alla nostra iniziativa in quanto,
tramite la WAYS, abbiamo un
contatto con l’azienda di smaltimento R.M.P.
Salari interessata all’acquisto dei tappi di plastica raccolti, per un valore
max di 20 centesimi al chilo.
Ma, ci teniamo a ribadirlo, il vero "bottino" di tutta la
faccenda va ricercato nella nostra capacità di mantenere e ampliare il volume
della raccolta, di sostenere e ingrandire ulteriormente il coinvolgimento
di sempre più persone e istituti, e soprattutto di costruire una coscienza
collettiva che si affidi alla cultura del riciclo....ma forse per vedere
realizzata quest'ultima cosa ci vorranno molti altri container pieni di tappi
di plastica!!!!
lunedì 8 luglio 2013
Noi Sosteniamo
Anche per il mese di Luglio e precisamente il 13 di questo p.v., l’amico Francesco Petrucci e tutte le Associazioni in elenco, si dedicano alla raccolta di cibo e non solo............ per i nostri amici a quattro zampe.
Intervenite numerosi!!!!!
mercoledì 26 giugno 2013
L'appello di Padre Alex Zanotelli
"TANGENTI SULLA VENDITA
D’ ARMI :
QUANTO VA AI PARTITI?"
QUANTO VA AI PARTITI?"
1. Una richiesta al parlamento affinchè istituisca una *commissione* incaricata di investigare la connessione tra vendita d’armi e politica che elimini il Segreto di Stato su tali intrecci.
2. Un appello a tutti i gruppi, associazioni, reti, impegnati per la pace, a mettersi insieme, a creare un *Forum nazionale* come è stato fatto
per l’acqua.
Per sottoscrivere l'appello di p. Alex si può cliccare sul
seguente link:
org/appelli/MaleOscuro_1369771177.htm
La Redazione del sito
lunedì 24 giugno 2013
RAI ai Cittadini
Siamo al 57° posto al mondo come libertà di informazione secondo
la classifica dell’organizzazioneReporters Sans Frontières.
Questa
posizione disonorevole deriva dalla mancata risoluzione del conflitto di
interessi, dalla assenza di una seria normativa anti trust, dalle interferenze
dei governi e dei partiti nella nomina delle Autorità di garanzia e del
Consiglio di amministrazione della Rai, e dai tentativi più volte reiterati di
introdurre norme bavaglio, utilizzando il pretesto delle intercettazioni. Un
quadro desolante che l’attuale governo potrebbe addirittura peggiorare, se
venissero confermate le voci di un progetto di smantellamento della Rai.
Questo, dunque, è il momento per chi crede nella tutela di un vero
servizio pubblico di farsi sentire, chiedendo chiaro e forte una riforma che
restituisca la Rai ai
cittadini: l’ambizioso obiettivo di MoveOn Italia.
MoveOn denuncia da tempo le degenerazioni di una TV pubblica
occupata dai partiti ed umiliata per anni da un conflitto di interessi senza
uguali al mondo. Ma l’intento è sempre stato propositivo: riconquistare un bene comune, qual
è l’informazione. Come
dice Marco Quaranta, il primo animatore del MoveOn di Roma: “I cittadini propongono, le
istituzioni possono diventare aperte. Trasformiamo anche la Tv in un bene di e
per tutti!”.
Da qui i nostri 5
punti per cambiare la Rai,
mettendo i cittadini al cuore della nostra riforma – a cominciare dagli utenti
del servizio pubblico, in quanto veri proprietari di un’azienda che finanziano
tramite il canone. Gli stessi utenti dovranno essere coinvolti con modalità
interattive in un processo continuo di controllo e di valutazione, rispondendo
così ad un esigenza di trasparenza e di partecipazione fin qui ignorata.
Non chiediamo la luna. Abbiamo preso ad esempio modelli di
gestione sperimentati in altri paesi europei, come la Germania e la Gran
Bretagna.
Grazie,
lunedì 10 giugno 2013
Buon Compleanno Acqua Bene Comune
A due anni dalla vittoria referendaria per l'acqua bene comune e contro il nucleare, la lotta continua! La lotta si fonda sempre di più sull'impegno continuo dei semplici cittadini per la tutela collettiva dei beni comuni, quali l'acqua pubblica e la tutela e la salvaguardia dell'ambiente, perchè quando le istituzioni e le classi dirigenti che le occupano non mostrano un'uguale attenzione a questi temi, sono i cittadini che tornano ad essere i veri protagonisti del sistema democratico e della storia del nostro paese, contro ogni degenerazione o stortura che possa ledere il progresso della società nei termini e nei modi stabiliti dalla nostra Costituzione Italiana.
lunedì 3 giugno 2013
"Un aiuto per gli Amici a 4 Zampe " Edizione GIUGNO 2013
Carissimi,
Grazie all'impegno del nostro caro amico Francesco Petrucci, continua anche per il mese di giugno l'iniziativa:
"Un aiuto per gli Amici a 4 Zampe " Edizione GIUGNO
che si svolgerà Sabato 8 Giugno dalle ore 10.00 alle ore 18.00
raccolta cibo e generi prima necessità per cani e gatti destinata a volontari del Municipio Roma XV e al rifugio L.A.M.B.S.
per darti alcuni dati in 15 mesi di attività abbiamo:
1) raccolto grazie a Tutti 6000 kg di cibo
2) sono stati adottati con modulo di preaffido 25 cani provenienti sia da canile che da situazioni di particolare disagio
3) sono stati adottati piu di 15 gatti
3) Sono pervenute alle Guardie EcoZoofile 12 segnalazioni di disagio
di sicuro dati non rilevanti ma considerando il contesto municipale e il fatto che questa iniziativa è a costo zero la manifestazione, ci sembra, che produca dei buoni risultati..
Partecipate!!!!!!!!!!!
sabato 1 giugno 2013
Fermare il massacro delle Balenottere
Le balenottere sono degli incredibili giganti del mare. Ma tra pochi giorni oltre 180 di questi animali in pericolo di estinzione sono destinati a essere trucidati da un ricco industriale e dai suoi amichetti il cui hobby estivo è arpionarli, farli a pezzi, e spedirne la carne attraverso l’Olanda fino al Giappone per poi farne cibo per cani!
C’è un modo per fermare la caccia prima che inizi: non è possibile ormeggiare una nave piena di carcasse illegali di balene ovunque. Le autorità tedesche e finlandesi si sono rifiutate di essere coinvolte in questa tratta infame. Ora gli olandesi sono la chiave di volta. Tengono moltissimo alla loro reputazione di difensori dell’ambiente, e sperano che su questa tratta insanguinata non si accendano i riflettori di tutto il mondo. Ma se la renderemo nota a tutti ora chiedendo alle autorità olandesi di rifiutarsi di far passare la carne di balena dal loro porto, potremo fermare il massacro di balene!
C’è un modo per fermare la caccia prima che inizi: non è possibile ormeggiare una nave piena di carcasse illegali di balene ovunque. Le autorità tedesche e finlandesi si sono rifiutate di essere coinvolte in questa tratta infame. Ora gli olandesi sono la chiave di volta. Tengono moltissimo alla loro reputazione di difensori dell’ambiente, e sperano che su questa tratta insanguinata non si accendano i riflettori di tutto il mondo. Ma se la renderemo nota a tutti ora chiedendo alle autorità olandesi di rifiutarsi di far passare la carne di balena dal loro porto, potremo fermare il massacro di balene!
Dobbiamo agire velocemente: le baleniere salperanno per iniziare la caccia tra pochi giorni. Firma ora e invita tutti a unirsi: facciamo arrivare subito a un milione di firme una petizione rivolta al Primo Ministro Mark Rutte avvertendolo che solleveremo un polverne sui media con balene giganti fuori dalla sua porta se non fermerà il trasferimento nei porti olandesi:
http://www.avaaz.org/it/days_to_stop_the_whale_slaughter_global/?besQNdb&v=25282
Queste creature maestose rappresentano il secondo più grande animale sul pianeta, possono crescere fino a diventare lunghe quanto tre autobus e muoversi come dei fulmini nell’acqua. La loro incredibile combinazione di agile ed elegante forza e velocità ha contribuito a far loro guadagnare il nome di “levrieri dei mari”.
E’ quindi davvero tragico che balenieri come Kristjan Loftsson ne abbiano massacrate a centinaia di migliaia e oltre il 70% della popolazione mondiale sia stato spazzato via. Ma dal momento in cui sono stati approvati gli stop della Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie in via di Estinzione e della Commissione Internazionale sulla Caccia alla Balena, la loro popolazione è aumentata in modo significativo.Possiamo aiutarli a evitare la catastrofe se impediremo che siano macellate per farne cibo per cani!
Convincere l’Olanda a rifiutare il carico insanguinato di Loftsson a Rotterdam è il modo migliore di fermare la caccia prima che inizipoichè diventerà un precedente per gli altri porti Europei. Fino ad ora gli olandesi gli hanno permesso di farla franca con questo omicidio di massa. Mettiamoli sotto i riflettori e mettiamo fine a questo massacro. Firma la petizione e dillo a tutti, fermiamo la tratta prima che venga sparato il primo arpione:
http://www.avaaz.org/it/days_to_stop_the_whale_slaughter_global/?besQNdb&v=25282
I membri di Avaaz hanno ottenuto incredibili risultati per la biodiversità, dall’opposizione al commercio dell’avorio fino alla vittoria per la messa al bando dei pesticidi che stavano uccidendo un numero record di api. Nel 2010 i membri di Avaaz sono stati fondamentali nel mantenere in piedi la Moratoria Internazionale sulla Caccia alla Balena Commerciale: ora fermiamo questa tragica carneficina e facciamo un altro passo verso un mondo più umano.
http://www.avaaz.org/it/days_to_stop_the_whale_slaughter_global/?besQNdb&v=25282
Queste creature maestose rappresentano il secondo più grande animale sul pianeta, possono crescere fino a diventare lunghe quanto tre autobus e muoversi come dei fulmini nell’acqua. La loro incredibile combinazione di agile ed elegante forza e velocità ha contribuito a far loro guadagnare il nome di “levrieri dei mari”.
E’ quindi davvero tragico che balenieri come Kristjan Loftsson ne abbiano massacrate a centinaia di migliaia e oltre il 70% della popolazione mondiale sia stato spazzato via. Ma dal momento in cui sono stati approvati gli stop della Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie in via di Estinzione e della Commissione Internazionale sulla Caccia alla Balena, la loro popolazione è aumentata in modo significativo.Possiamo aiutarli a evitare la catastrofe se impediremo che siano macellate per farne cibo per cani!
Convincere l’Olanda a rifiutare il carico insanguinato di Loftsson a Rotterdam è il modo migliore di fermare la caccia prima che inizipoichè diventerà un precedente per gli altri porti Europei. Fino ad ora gli olandesi gli hanno permesso di farla franca con questo omicidio di massa. Mettiamoli sotto i riflettori e mettiamo fine a questo massacro. Firma la petizione e dillo a tutti, fermiamo la tratta prima che venga sparato il primo arpione:
http://www.avaaz.org/it/days_to_stop_the_whale_slaughter_global/?besQNdb&v=25282
I membri di Avaaz hanno ottenuto incredibili risultati per la biodiversità, dall’opposizione al commercio dell’avorio fino alla vittoria per la messa al bando dei pesticidi che stavano uccidendo un numero record di api. Nel 2010 i membri di Avaaz sono stati fondamentali nel mantenere in piedi la Moratoria Internazionale sulla Caccia alla Balena Commerciale: ora fermiamo questa tragica carneficina e facciamo un altro passo verso un mondo più umano.
martedì 12 marzo 2013
giovedì 21 febbraio 2013
Appello di Don Ciotti
Appello di Don Ciotti
http://www.riparteilfuturo.it/don-ciotti-riparte-il-futuro-video-appello/
Ecco l'appello di don Luigi Ciotti contro la corruzione e per la trasparenza. Dobbiamo "Firmare e fare firmare! È un problema di democrazia che dobbiamo sentire forte e prepotente dentro di noi".
Domenica e lunedì prossimi andremo a votare e dobbiamo essere certi che il nuovo Parlamento approvi una legge seria contro la curruzione. Siamo già 137.000, con il tuo aiuto possiamo riuscirci. Usiamo questi ultimi giorni per chiedere a tutti i nostri amici di firmare la petizione Riparte il futuro.
Chiedi ai tuoi amici di firmare, è insieme che possiamo fare la differenza.
lunedì 11 febbraio 2013
Riparte il futuro
La fiducia ed il rispetto nei confronti delle istituzioni è frutto non solo della disposizione civica o dell'educazione del singolo cittadino, ma anche, se non soprattutto, della capacità di chi occupa le istituzioni di essere stimabile e onorevole; i 945 cittadini che, in tempo di nuove elezioni, sono chiamati a rappresentare il popolo sovrano nelle due aule del Parlamento, dovrebbero rappresentare il "meglio" che la società civile è capace di esprimere, dovrebberero essere le migliori risorse umane, morali e professionali, che produce il nostro paese....persone seppur divise nelle particolarità dei diversi partiti o movimenti di appartenenza, ma unite nello scopo unico di procedere all'interesse generale, e di difendere quest'ultimo da interessi personali, spesso illeciti e sempre più insostenibili.
E invece, gli "onorevoli" emersi nelle tornate elettorali degli ultimi venti anni hanno dato prova sempre più della tendenza opposta: la casta, i conflitti di interesse, gli spoils system a garanzia del partito piuttosto che del servizio alla collettività, le sudditanze alle lobby e il tornaconto personale dall'evitare il carcere all'arrichimento del proprio clan familiare....
Anche per questo, noi scegliamo di partecipare alla petizione promossa da Libera di Don Ciotti e dall'associazione Abele!!!"
Associazione Open Hands
mercoledì 30 gennaio 2013
martedì 8 gennaio 2013
UN SERIO E FUNZIONALE SISTEMA DI RACCOLTA E DI RICICLO DEI RIFIUTI: A ROMA E’ PIU’ DIFFICILE CHE PER LA NASA VOLARE SULLA LUNA.
di Paolo Cenciarelli
Perché raccogliere un tappo contribuisce a mettere una toppa?
Perché raccogliere un tappo contribuisce a mettere una toppa?
Gioco di parole a parte, la risposta alla domanda potrebbe essere assolutamente affermativa…ma il condizionale è d’obbligo.
Provando ad immaginare la pratica della raccolta differenziata dei rifiuti come se fosse un’abitudine già consolidata in ognuno di noi cittadini, nonché ad immaginare un sistema efficace ed efficiente di riciclo programmato e sostenuto da un’amministrazione pubblica competente, si può chiarire meglio che tipo di “rivoluzione dal basso” si potrebbe anche riuscire a coltivare; beh, già immaginare questo scenario in cui la gestione dei rifiuti funziona bene rende un primo assaggio di un mondo rivoluzionato rispetto a ciò che invece è davvero l’attuale sistema dei rifiuti a Roma.
In tale immagine, nei cittadini che pagano ogni anno la tassa comunale per la nettezza urbana nessuno si aspetterebbe certo di ritrovare lo stesso entusiasmo nel pagare l’abbonamento per lo stadio, ma si potrebbe comunque intravedere nei cittadini uno spirito collettivo più fiducioso nei propri amministratori.
Eppure non sarebbe neanche quest’ultimo il risultato più rivoluzionario della sfida: produttori di ogni genere di rifiuto indistinto, i cittadini-consumatori maturerebbero una diversa consapevolezza del loro posto nel sistema; potremmo passare da cittadini che, nel migliore dei casi, si sentono responsabili della gestione dei rifiuti solo ai fini e nei confini del proprio spazio privato e che, inerti di fronte all’assenza di un sistema generale credibile di raccolta smaltimento e riciclo, sono pieni di alibi nel perpetuare abitudini destinate ad alimentare lo spreco e il sistema del cumulo in discarica….a cittadini consapevoli che la responsabilità di ciascuno nella gestione dei propri rifiuti è collegata ad una situazione collettiva, cittadini consapevoli che sono i loro propri comportamenti a determinare la nascita e lo sviluppo di soluzioni nuove ed alternative alle mancanze di un’amministrazione o di un sistema inadeguato.
La raccolta dei tappi di plastica è quindi solo uno dei tantissimi e diversi modi in cui l’anima di questa rivoluzione può essere messa in scena, e che Open Hands ha scelto di interpretare. La raccolta dei tappi di plastica è il primo passo per dimostrare a noi stessi quale maggior potere risolutivo dei problemi possa avere il comportamento individuale di tutti se ben organizzato, rispetto all’attesa inerte da parte della massa in un intervento di chi dovrebbe ma è distratto…distratto nel migliore dei casi.
L’argomento economico relativo allo smaltimento e al riciclo dei tappi ( e più in generale dei rifiuti), seppur importante, non sarà mai valido a darne giustificazione più di quello che potenzialmente può scaturire dall’esperienza del successo di uno sforzo collettivo, oltre che in termini di tonnellate di rifiuti ben smaltiti, anche ( guardando più in là dell’orizzonte prossimo) in termini di concreta maturazione nei cittadini di un pensiero fondamentale: uno stato democratico funziona ancora meglio quando la partecipazione della cittadinanza progetta e immagina scenari che vanno oltre ciò che offre l’attuale status quo, quando la capacità di comunicare, di darsi rispetto e appoggio reciproco, di organizzarsi da parte dei cittadini mette in moto comportamenti che magari poi cambiano totalmente lo status quo…..e questo è il carattere generale di ogni rivoluzione popolare!
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